Escursione lungo il Sentiero Federico Augusto intorno al Sassolungo

Relazione sull’escursione effettuata lungo il perimetro del Gruppo del Sassolungo

Pausa pranzo al Passo Sella

Ora abbiamo portato a termine circa la metà dell’escursione e ci siamo goduti dal Rifugio del Passo Sella (2.180 m) una meravigliosa vista panoramica sulla Sella Ronda che si ergeva davanti a noi, e sulla Marmolada attraversata da ghiacciai, che si trova sull’altro lato della Val di Fassa.

Anche lo Spallone del Sassolungo (3.081 m) e le Cinque Dita del Sassolungo (2.998 m) formano insieme al Forcella del Sassolungo, che si trova tra i due, un grandioso panorama. Nella forcella si è potuto riconoscere molto piccolo il Rifugio Toni Demetz (2.681 m).

Se a uno mancasse il tempo per percorrere la via del ritorno a Saltria, sarebbe meglio ora riflettere se prendere il bus dal Passo Sella e proseguire l’escursione in un altro giorno.

Città dei Sassi

Noi al contrario abbiamo proseguito il nostro cammino lungo l’itinerario n°526. Il sentiero ci ha condotto dapprima attraverso la cosiddetta "Città dei Sassi" che porta giustamente tale nome a causa delle formazioni rocciose e sassose.

Abbiamo seguito dei sentieri di detriti, passato il Rifugio E. Comici (2.153 m) e ci siamo mantenuti lungo la demarcazione 526. Nel frattempo si è aperta davanti a noi una veduta sulla Val Gardena e anche l’Alpe di Siusi è ritornata nel nostro campo visivo.

Vallone del Sassolungo e Piz da Uridl

Dopo essere saliti in direzione del Vallone del Sassolungo (Vallone di Sassolungo) siamo giunti all’itinerario n°527 (Alta Via dei Ladini) che ci ha ricondotto in continua discesa al Rifugio Zallinger (2.037 m) passando da Piz da Uridl (2.101 m), un buon punto con veduta panoramica sotto il Capanna Marmotta / Murmeltierhütte (lungo l’itinerario n°531A).

Il percorso si caratterizzava per la presenza di prati, detriti e per la grandiosa veduta panoramica sulle montagne circostanti con scorci sulla Val Gardena, sul Vallone del Sassolungo e sul Gruppo Puez Odle di fronte a noi.

Ritorno a Saltria passando per Malga Saltner

Dopo un piccolo spuntino consumato al Rifugio Zallinger, l’itinerario con la demarcazione 7a ci ha poi riportato a Saltria.

Nel cuore delle Dolomiti con vista sullo Sciliar, sulla Val Gardena, su Selva di Val Gardena nonché su Santa Cristina, ci siamo goduti la leggera brezza e il sole raggiante e così abbiamo raggiunto, riempiti di molte impressioni di questo particolare paesaggio, Malga Saltner (1.728 m), che si trova a Saltria.

Per raggiungere il nostro bus, ci siamo mantenuti a partire da qui lungo l’itinerario n°30. Questo percorso ci ha condotto fino alla fermata del bus, da qui il bus ci ha riportato in hotel.

Suggerimento su questa escursione

Oltre al Passo Sella anche il Monte Pana sopra Santa Cristina in Val Gardena rappresenta un altro punto di partenza per questa escursione.

O si sale per la Sentiero Santner (itinerario n°525) lungo la cosiddetta terra di confine oppure si prende la seggiovia che porta al Monte Seura e poi l’itinerario n°526B in direzione del Vallone del Sassolungo (Vallone di Sassolungo) o verso il Rifugio E. Comici.

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